Documenti e visto necessari per andare in Russia

posti da visitare in russia

La Russia è uno di quei Stati in cui, se non possiedi tutti i documenti in regola, rischi il rimpatrio nel proprio paese di origine; quindi oltre al danno anche la beffa nel pagamento di una cauzione, nonché al pagamento del biglietto per il ritorno.

Prima di intraprendere questo tipo di viaggio, sarebbe meglio informarsi sui documenti e visti necessari per entrare nella Federazione Russa. Una volta scelta la destinazione, le date ed eventuali tappe intermedie in territorio russo è bene ricontrollare tutti i documenti, scadenze ed avviare le pratiche per l’ottenimento del Visto (Visa o Vhs).

Partiamo dal passaporto: la sua scadenza dovrà essere almeno di 6 mesi oltre la fine prevista del viaggio e con almeno due pagine consecutive libere. Per quanto riguarda il visto, in base allo scopo del viaggio, è possibile scegliere ed adeguarsi alla sua tipologia. Andiamo nel dettaglio: esistono diverse tipologie di visto:

Visto turistico: valido per 30 giorni consecutivi e con un solo ingresso. La tempistica richiede circa 2 settimane lavorative.

  • visto business: tipologia ideale per chi ha intenzione di fermarsi più di un mese in Russia. Può essere trimestrale o annuale con doppia o multipla entrata. La procedura è leggermente più complessa del turistico ma molto conveniente in termini economici.
  • visto lavoro: è un visto che permette di soggiornare in Russia 365 giorni ed è estremamente difficile ottenere questa tipologia, in quanto sono le società russe ad inviare l’invito.
  • visto studio: anche in questo caso, la procedura è molto complessa, in quanto l’Università ospitante dovrà inviare un invito ufficiale.

Una volta entrati in territorio russo, alla dogana, verrà rilasciato un foglio pre-compliato da non perdere assolutamente e riconsegnare il giorno del check-out. Questo foglio prende il nome di carta d’immigrazione.