Viaggiare ai tempi del Covid-19 è divenuto strettamente difficile, se non in alcuni casi, soggetti a delle rigide restrizioni dove sarebbe impossibile farlo. Nonostante ciò però, c’è chi non ha voluto rinunciare a prendersi un po’ di giorni di relax per staccare la spina della routine quotidiana.
Esistono alcuni paesi Covid free o comunque quasi, che consentono ai turisti di poter entrare nel loro paese pur senza obbligo di quarantena, a patto che dimostrino di essere negativi tramite un attestato che mostri i risultati di un tampone molecolare eseguito 48 ore prima dalla partenza.
Vacanze con il coronavirus: quali sono i paesi più sicuri
Tra i paesi che sono quasi Covid free, troviamo senza dubbio le Isole Caraibi. Secondo un recente report, Barbados, Antigua, Grenada e Tobago (si sta lavorando per includere anche la Giamaica), sarebbero quelle pronte ad ospitare i turisti con un tampone negativo e aprire i confini senza particolari restrizioni.
Chi invece non si sente ancora sicuro di superare i confini italiani, punta a delle gite fuori porta oppure non andare troppo lontano in qualche isola spagnola. Fuerteventura, l’Isola nell’Oceano Atlantico, è la prediletta dalla maggior parte del popolo italiano.
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Di recente nascono sempre più soluzioni per far sì che i turisti possano ricominciare a viaggiare, optando per dei pacchetti personalizzati, in cui oltre alle destinazioni più sicure viene garantita l’assicurazione comprendente il “Covid Cover”, per garantire assistenza sanitaria qualora si contragga il virus e vi siano complicazioni.
Coronavirus in Italia: quali sono le destinazioni preferite dagli stessi italiani
Nonostante il virus è sempre stato presente in tutte le regioni di Italia sia nel periodo invernale che in quello estivo, dato che il Governo ha concesso in quei mesi caldi un “via libera”, la gente ha approfittato per godersi qualche giorno di mare e qualcun altro, tra un po’ di lavoro in smart working e qualche pausa, ha prolungato per tutta l’estate.
Post lockdown da Covid-19, il verdetto degli esperti ha sottolineato le mete più ambite dagli italiani, che non si sono spaventati dinnanzi alla pandemia:
1. Cortina;
2. Sicilia;
3. Sardegna;
4. Calabria;
5. Toscana;
6. Puglia;
7. Campania (vince la Costiera Amalfitana);
8. Valle d’Aosta;
9. Trentino Alto Edige.
Soffermandosi sulle vacanze in montagna, parte degli italiani hanno preferito lavorare in un luogo meno affollato e più naturalistico, concedendosi dei giorni a Cortina, Corvara, Cervinia, Courmayeur e Madonna di Campiglio.
Le raccomandazioni degli esperti per i viaggi durante il coronavirus
Fare viaggi durante una pandemia globale non è certamente il massimo per la propria sicurezza. Seppur ci sia tanta paura, non manca chi si ostina a prendere un aereo per superare i confini italiani, assumendosi tutti i rischi del caso.
Gli esperti però, tra dottori, virologi e analisti, hanno stilato un elenco da seguire minuziosamente per poter viaggiare in sicurezza durante il coronavirus. Ecco tutte le attenzioni da porre:
• Tenersi informati: è sufficiente connettersi al sito governativo Viaggiare Sicuri e leggere le condizioni imposte da ogni paese da visitare durante la pandemia. Qualcuno richiederà l’obbligo di quarantena, altri invece soltanto l’esito del tampone molecolare a pochi giorni dalla partenza.
• Percorsi isolati: per evitare di immettersi nella folla e creare assembramenti inutili, si potrebbe optare per sentieri in piena montagna o perdersi nella natura, dedicandosi al relax in un periodo in cui siamo tutti più deboli psicologicamente.
• Consapevolezza: rispetto ai viaggi a cui siamo abituati, i prossimi trend si focalizzeranno sul rispetto per l’ambiente e per la natura, distaccandosi dalla tradizionale vacanza e optando per luoghi meno conosciuti e meno turistici.
Diverse statistiche sul web, prevedono che la gente cambierà mentalità per godersi la vacanza in un luogo diverso da casa. Si prediligerà una casa con giardino privato e terrazza piuttosto che un hotel affollato, o ancora, rifugi in montagna e villette bifamiliari per rimanere in sicurezza.
Dunque, viaggiare ai tempi del Covid-19 sarà possibile anche per il 2021, ma con una maggior consapevolezza dei rischi e più attenzione alla propria salute e a quella della propria famiglia.
Un’altra soluzione potrebbe essere quella di viaggiare in solitaria. Un modo per preservare la propria salute ma soprattutto, per mettersi in gioco e aiutare a riflettere sul futuro della propria vita. Saranno consigliati luoghi dove la natura predomina.
Qualche esempio potrebbe essere l’Islanda, la Patagonia o la Scozia.