Dove andare in Canada?

Il “paese della foglia d’acero” è uno dei più estesi, oltre che più sviluppati, al mondo. Il suo territorio copre più di 5000 chilometri tra l’Atlantico e il Pacifico.

Il Canada è la perfetta simbiosi tra natura e modernità, anche se le sue caratteristiche fisiche, varie e multiformi, ne sono la caratteristica principale.

Fiordi, montagne innevate e foreste immense costellate da grandi laghi che riflettono, allo stesso tempo, una flora rigogliosa e una fauna selvaggia. I suoi parchi naturali sono imperdibili. Sul versante pacifico, le tappe fondamentali sono le Montagne Rocciose Canadesi e le grandi pianure dell’Alberta, il Saskatchewan e il Manitoba con le sue foreste di acero.

Ad est, Ottawa, la capitale dell’Ontario, ospita numerosi parchi, architettura d’epoca e il Canadian War Museum.

La città più grande e multiculturale del paese è Toronto il cui simbolo, la CN Tower, regala una vista mozzafiato ai suoi visitatori, mentre la più privilegiata dal punta di vista climatico è Vancouver.

I documenti necessari per visitare il Canada

Attraversare l’Atlantico e conoscere le mille sfaccettature paesaggistiche del Canada costituisce un’esperienza che va ben al di là del semplice ambito del viaggiare.

La realtà in cui si è catapultati una volta sbarcati dall’aereo e addentrati nelle sue città e nei suoi sconfinati spazi disabitati, offre un impatto emozionale destinato a lasciare il segno nella memoria di chi ha il privilegio di viaggiarci e soggiornare.

Le sue bellezze naturali sono innumerevoli, quelle architettoniche esempi unici di una modernità razionale e sostenibile: il tutto in una perfetta consonanza di colore e stile che eclissa ogni sfumatura diacronica con la più disinvolta eleganza che si possa immaginare.

Per vivere questa dimensione privilegiata dalla natura e dall’intervento dell’uomo, è richiesto un semplice passaporto valido per un periodo di tempo quanto meno equivalente alla durata della permanenza nel paese, anche se le autorità consigliano una validità di sei mesi dalla data di arrivo.

Così come per altri stranieri esenti da visto, anche per i cittadini italiani diretti in Canada in aereo, dal 15 marzo 2016, è necessario munirsi dell’eTA, ovvero l’electronic Travel Autorization, una misura precauzionale equivalente a quanto succede con l’ESTA per l’ingresso negli Stati Uniti.

eTA: dove, come e quando

Per ottenere l’eTA, la relativa richiesta deve essere effettuata online sul rispettivo sito ufficiale canadese oppure sui siti di agenzie terze.

Sul sito Eta-canada.it è possibile avere tutte le informazioni necessarie per ottenere l’autorizzazione elettronica di viaggio.

L’eTA può essere inoltrata da qualsiasi dispositivo provvisto di connessione Internet e gli interessati devono essere provvisti di passaporto valido, carta di credito e un account di posta elettronica.

Se accettata, l’esito della richiesta è disponibile in pochi minuti, l’eTA è vincolata al passaporto per i seguenti 5 anni o comunque fino alla scadenza dello stesso. Il costo totale dell’operazione è di 7 dollari canadesi.

L’ottenimento dell’autorizzazione non comporta l’ammissione automatica al territorio canadese che, in effetti, è sancita solo ed esclusivamente dalle autorità di frontiera e doganali. L’accesso e il soggiorno in Canada secondo quanto stabilito dall’eTA non permette la permanenza sul territorio canadese oltre il periodo stabilito e lo svolgimento di qualsiasi tipo di attività che preveda una qualche retribuzione.